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Milano, 8.5.2024

Il risarcimento del terzo trasportato
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L'Ania commenta la decisione del Tar Lazio che annulla parte della condanna


Rc auto: Tar annulla in parte delibera antitrust multa ANIA Ansa, 28 marzo
Cerchiai:valutiamo positivamente decisione del Tar



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CComunicato stampa ANTITRUST: CERCHIAI, VALUTIAMO POSITIVAMENTE DECISIONE DEL TAR Roma, 28 marzo 2006 - “Valutiamo positivamente la decisione del TAR di accogliere, sia pur parzialmente, il nostro ricorso contro il provvedimento dell’Antitrust. Confidiamo che le motivazioni del dispositivo, per ora non note, ci diano ragione nella sostanza. Resta infatti da comprendere perché sarebbero state illecite iniziative volte, nell’interesse degli utenti, a contenere il costo delle riparazioni e quindi dei prezzi dell’assicurazione rc auto.” Così il Presidente dell’ANIA Fabio Cerchiai commenta la sentenza con cui il TAR del Lazio ha riformato parzialmente il provvedimento dell’Autorità Garante della Concorrenza e del Mercato in materia di determinazione dell’entità dei risarcimenti per i danni ai veicoli. Con la cessazione dell’Accordo fra l’ANIA e le organizzazioni dei carrozzieri e di ogni attività ad esso connessa, secondo le indicazioni dell’Antitrust a cui l’ANIA si è scrupolosamente attenuta, è venuto meno uno strumento che, nel determinare parametri obiettivi e universalmente accettati per valutare i costi delle diverse tipologie di riparazioni, consentiva al contempo di dare certezze al consumatore in ordine all’equità del servizio assicurativo e di contenere i costi impropri dei risarcimenti per i danni materiali. Era priva di fondamento, logico ed economico, ci pareva anzi assurda la tesi dell’Antitrust secondo cui l’ANIA avrebbe “interferito” nelle politiche delle compagnie al fine, nientemeno, di mantenere elevati i costi dei risarcimenti! E’ vero l’esatto contrario. L’ANIA si è adoperata per contenere i costi, nell’interesse degli assicurati e delle compagnie. A seguito della cessazione dell’Accordo con i carrozzieri, i costi sono infatti cresciuti, per l’evidente motivo che essi finiscono per essere determinati, in via unilaterale, dagli stessi carrozzieri; questi ultimi non possono essere messi in concorrenza tra di loro dalle assicurazioni, dato che al danneggiato non si può negare il diritto di rivolgersi al proprio carrozziere di fiducia. Peraltro, in caso di contenzioso, in prima approssimazione, vale la fattura del carrozziere. Riguardo all’altra questione presa in esame (l’Accordo fra l’ANIA e i periti auto), ANIA ribadisce di essersi limitata a ottemperare ad una precisa norma di legge e che comunque tale Accordo altro non era, nella sostanza economica, se non un contratto collettivo di lavoro.




Link: http://www.ania.it/home/ANSA%2

Segnalato da: Spataro - Fonte: Ania.it




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