legaldesign | 2016-07-11 |
Le polizze inglesi cambiano.
testo | 2016-07-11 |
-
Le assicurazioni inglesi, note tra i consumatori nel settore marittimo ma in realta' onnipresenti, come gli scommettatori inglesi, sono diffuse in tutto il mondo.
La riforma prevede alcuni elementi interessanti.
- dovere di informare chiaramente
- le garanzie dell'assicurato diventano condizioni sospensive (interessante, direi piuttosto che oltre a restare garanzie prevedono un effetto giuridico automatico in mancanza)
- diverse conseguenze in caso di inadempimento, non solo la risoluzione
- verifica del nesso di causalita'.
Diciamo che sul nesso di causalita' non vi sono battaglie nuove, da sempre teatro di scontri al momento del risarcimento.
Quello che mi preme notare qui e' l'obbligo di essere chiari.
Questo e' un tema che IusOnDemand su assicurativo.it e legalgeek.it sta portando avanti analizzando contratti con il tool (interno per ora) makelaw.
Si tratta di uno strumento di lettura che estrae quanto il lettore deve guardare con piu' attenzione, subito.
Cio' non toglie che sia necessario ramificare le clausole, usare simboli, produrre testi leggibili senza avere giorni a disposizione di studio e con conoscenze basiche.
Insomma, quello che era gia' previsto nel codice civile italiano.
Cosa significa rendere leggibile ?
Che se non e' leggibile non e' applicabile, vero incubo per ogni avvocato che scrive tutto ma non per una anziana o per un bambino, usando termini tratti dai testi europei.
Lo sottolineo: c'e' un nuovo modo per creare contratti e richiede piu' competenze che parlino tra di loro.
Anche in UK lo stanno sottolineando. In fondo il consumatore vuole capire cosa sta comprando.
Talvolta.
2016-07-11 Segnalato da: Spataro - Fonte: Spataro
Legaldesign Polizze Regno unito Uk Iconizzare
Ancora su legaldesign
Sinistri in bicicletta: BikeItalia, Submarine Istat: la mappe del pericolo
La prova del sorpasso pericoloso, con Checklist e Modello, ed. III 2023
Guida: Il risarcimento del terzo trasportato in sinistro stradale
Perugia, Universita' degli studi: LABORATORIO DI LEGAL DESIGN