Assicurazione obbligatoria r.c.auto (www.Civile.it - assicurativo)

""ASSICURAZIONE OBBLIGATORIA R.C.AUTO

L'ISVAP formula le seguenti proposte per una riforma strutturale:

1 - RIDUZIONE DELLA FREQUENZA SINISTRI. MISURE DI PREVENZIONE E SICUREZZA STRADALE.

Proposte:

a) codice della Strada - Legge n. 85 del 22 marzo 2001 "Delega al Governo per la revisione del nuovo codice della strada" (patente a punti);

b) attivazione dell'anagrafe delle contravvenzioni;

c) maggiore controllo norme sulla sicurezza: in particolare, uso delle cinture e del casco;

d) miglioramento della viabilità e delle infrastrutture stradali;

e) diffusione della cultura della sicurezza e della prevenzione (tabella morti e feriti sulle strade).



2 - POLIZZA CON FRANCHIGIA.

Proposte:

garanzie per il recupero.



3 - DANNO ALLA PERSONA.

Proposte:

a) predisposizione della tabella medico-legale relativa alle menomazioni di lieve entità (1 - 9%) di cui all'art. 5 della legge n. 57/2001 da parte del Ministero della Sanità, di concerto con il Ministero del Lavoro e con il Ministero delle Attività Produttive;

b) approvazione del disegno di legge sulla riforma organica del danno biologico.



4 - DANNI ALLE COSE. COSTI DI RIPARAZIONE E PEZZI DI RICAMBIO.

Proposte:

a) convenzione con le case costruttrici di pezzi di ricambio (da parte del mercato);

b) iniziative per incentivare la riparazione diretta del veicolo da parte dell'impresa.

5 - PERIZIE E LIQUIDAZIONE DANNI.

Proposte:

a) interventi volti a riqualificare i centri peritali;

b) adozione di un codice deontologico ispirato a modelli europei.



6 - FRODI ASSICURATIVE E BANCA DATI SINISTRI.

Proposte:

a) prevedere un reato specifico per le dichiarazioni o azioni fraudolente volte a conseguire una prestazione assicurativa;

b) estensione della Banca Dati ISVAP anche alle informazioni sulle polizze e su tutti i veicoli circolanti.



7 - SPESE DI GESTIONE.

Proposte:

razionalizzazione strutture produttive (outsourcing, aumento produttività, accorpamento reti distributive e peritali e liquidative, informatizzazione crescente).



8 - REGIME FISCALE E PARAFISCALE.

Proposte:

rivedere la tassazione confrontando il regime fiscale italiano con i regimi europei.



9 - CONTENZIOSO E SOLUZIONE EXTRAGIUDIZIALE DELLE CONTROVERSIE.

Proposte:

rendere operativo l’accordo siglato tra l’ANIA – Associazione Nazionale fra le Imprese Assicuratrici e le Associazioni di Consumatori riconosciute ai sensi della legge 281/1998.



10 - ESTENSIONE DELL'INDENNIZZO DIRETTO ATTRAVERSO LA CONVENZIONE FRA IMPRESE: AMPLIAMENTO ATTUALE PROCEDURA.

Proposte:

ampliare la procedura con riferimento alle lesioni alla persona di lieve entità.





In particolare l'ISVAP osserva:



Polizze con franchigia: garanzie per il recupero



- Ove le polizze con franchigia avessero un'ampia diffusione, a parità di condizioni, ciò porterebbe ad una netta riduzione delle tariffe.

Ove si adottassero, ad esempio, polizze con franchigia di un milione a carico dell'assicurato, purchè assistita dalla necessaria garanzia per il recupero da parte dell'assicuratore che ha pagato l'intero danno al terzo, vi sarebbe una riduzione media del costo dei sinistri intorno al 15%. Tale riduzione è stata valutata in rapporto all'altezza dei risarcimenti. Dall'esame di una ampio campione di sinistri risulta che le fasce di sinistri che beneficeranno di una maggiore riduzione dei costi (da circa il 15% a circa il 45%) sono le seguenti: da 1.500.000 a 3.000.000 di lire, che rappresenta il 29% del totale sinistri; da 3.000.000 a 5.000.000 che rappresenta l'8,5% del totale sinistri; da 5.000.000 a 7.500.000, che rappresenta il 7% del totale sinistri.



CID: ampliamento convenzione



- Con l'ampliamento convenzionale dell'attuale procedura di indennizzo diretto alle lesioni a persona di lieve entità, l'assicurato potrà scegliere l'assicuratore, oltre che sulla base del prezzo, anche sulla base della qualità del servizio che gli viene reso al momento della liquidazione del danno, e ciò potrà favorire la mobilità degli assicurati con effetti positivi sulla concorrenza fra le imprese.



Banca Dati Antifrodi



- Infine sulle frodi l'ISVAP informa che la Banca dati ha finora caricato circa 3,5 milioni di comunicazioni relative ai sinistri accaduti a partire dal 1 gennaio 2001. Alle compagnie, per ogni singolo sinistro, sono state richieste oltre 100 informazioni. Le imprese stanno correggendo, su indicazione dell'Istituto, le informazioni non complete inviate.

La banca dati che raccoglie informazioni sui veicoli sinistrati, luogo del sinistro, parti interessate, testimoni, periti intervenuti, medici legali ecc., oltre a svolgere una funzione di deterrente verso comportamenti fraudolenti, può contribuire a contrastare il fenomeno delle frodi."