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| Contravvenzioni | 2006-11-30 - Pdf - Stampa |
Milano: la Polizia Municipale sulle prassi in materia di contravvenzioni |
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Dati interessanti - comunicato stampa
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Multe. Alcune precisazioni sui tempi
Polizia Municipale
29/11/2006
Le multe elevate a Milano nel corso 2006 segnano, ad oggi, un notevole calo rispetto agli anni precedenti. In particolare rispetto al 2002, anno in cui le violazioni al codice della strada hanno raggiunto la punta massima in seguito all’attivazione delle telecamere (circa 2.700.000 multe).
A riprova del fatto che da parte dei vigili non vi è alcun accanimento sanzionatorio nei confronti dei cittadini va detto che anche le 130 mila cartelle esattoriali, riferite al biennio 2002-2003, che i Milanesi stanno ricevendo a casa in questi giorni hanno seguito la prassi ordinaria, utilizzata ogni anno dal Comune.
Sono 45 su cento i milanesi multati che preferiscono avvalersi della possibilità di pagare il minimo della sanzione nei 60 giorni seguenti.
Per quanti non scelgono la strada del pagamento del minimo, o che non hanno motivi legittimi per avanzare ricorso, l’emissione della cartella esattoriale è un atto dovuto. Non è il primo anno che il Comune di Milano, come tutti gli altri enti impositori, calcola le maggiorazioni previste da questa legge sulle multe non pagate, che sono diventate titolo esecutivo.
“L’applicazione degli incrementi del 10% ogni semestre - precisa il Comandante Bezzon - indicata come illegittima dal Coordinatore dei Giudici di pace milanese, che fa riferimento ad una disposizione di legge del 1981, è invece prevista da una successiva disposizione di legge del 1989. Lo dimostra il fatto che i centocinquanta Giudici di Pace che in questi anni hanno esaminato alcune migliaia di cartelle esattoriali, a parte un caso isolato, non hanno mai sollevato dubbi di legittimità sull’operato del Comune”.
Sulla legittimità della maggiorazione del 10% per ogni semestre successivo alla notifica della cartella esattoriale, si era pronunciata nel luglio del 1999 anche la Corte Costituzionale. In base all’ordinanza n. 308 del 14 luglio 1999 infatti “la maggiorazione per ritardo non ha funzione risarcitoria o corrispettiva bensì di sanzione aggiuntiva, nascente al momento in cui diviene esigibile la sanzione principale“.
Per incentivare il pagamento delle vecchie multe, nel 2005 il Comune si era rivolto direttamente ai cittadini con un avviso che ricordava il mancato versamento delle contravvenzioni del 2002 e offriva la possibilità di saldare il conto senza alcuna maggiorazione. All’invito del Comune aderì purtroppo solo il 23 % degli interessati.
“Oggi - precisa Bezzon - siamo in grado di offrire al cittadino che si presenta ai nostri sportelli risposte immediate. Grazie alla scansione ottica delle immagini relative agli originali dei verbali e agli avvisi di ricevimento della raccomandata, siamo in grado, in caso di errore, di annullare automaticamente la cartella esattoriale, senza che sia necessario rivolgersi ai Giudici di Pace”.
Gli sportelli aperti al pubblico di via Rugabella e via dell’Innovazione soddisfano un flusso di circa 500 persone al giorno.
“Tutto questo - conclude il Comandante della Polizia Municipale - ci consentirà di abbreviare ulteriormente i tempi di emissione delle cartelle esattoriali: sono già pronte infatti le cartelle delle multe non pagate del 2004 e del 2005, che verranno emesse nel 2007”.
Polizia Municipale
29/11/2006
Le multe elevate a Milano nel corso 2006 segnano, ad oggi, un notevole calo rispetto agli anni precedenti. In particolare rispetto al 2002, anno in cui le violazioni al codice della strada hanno raggiunto la punta massima in seguito all’attivazione delle telecamere (circa 2.700.000 multe).
A riprova del fatto che da parte dei vigili non vi è alcun accanimento sanzionatorio nei confronti dei cittadini va detto che anche le 130 mila cartelle esattoriali, riferite al biennio 2002-2003, che i Milanesi stanno ricevendo a casa in questi giorni hanno seguito la prassi ordinaria, utilizzata ogni anno dal Comune.
Sono 45 su cento i milanesi multati che preferiscono avvalersi della possibilità di pagare il minimo della sanzione nei 60 giorni seguenti.
Per quanti non scelgono la strada del pagamento del minimo, o che non hanno motivi legittimi per avanzare ricorso, l’emissione della cartella esattoriale è un atto dovuto. Non è il primo anno che il Comune di Milano, come tutti gli altri enti impositori, calcola le maggiorazioni previste da questa legge sulle multe non pagate, che sono diventate titolo esecutivo.
“L’applicazione degli incrementi del 10% ogni semestre - precisa il Comandante Bezzon - indicata come illegittima dal Coordinatore dei Giudici di pace milanese, che fa riferimento ad una disposizione di legge del 1981, è invece prevista da una successiva disposizione di legge del 1989. Lo dimostra il fatto che i centocinquanta Giudici di Pace che in questi anni hanno esaminato alcune migliaia di cartelle esattoriali, a parte un caso isolato, non hanno mai sollevato dubbi di legittimità sull’operato del Comune”.
Sulla legittimità della maggiorazione del 10% per ogni semestre successivo alla notifica della cartella esattoriale, si era pronunciata nel luglio del 1999 anche la Corte Costituzionale. In base all’ordinanza n. 308 del 14 luglio 1999 infatti “la maggiorazione per ritardo non ha funzione risarcitoria o corrispettiva bensì di sanzione aggiuntiva, nascente al momento in cui diviene esigibile la sanzione principale“.
Per incentivare il pagamento delle vecchie multe, nel 2005 il Comune si era rivolto direttamente ai cittadini con un avviso che ricordava il mancato versamento delle contravvenzioni del 2002 e offriva la possibilità di saldare il conto senza alcuna maggiorazione. All’invito del Comune aderì purtroppo solo il 23 % degli interessati.
“Oggi - precisa Bezzon - siamo in grado di offrire al cittadino che si presenta ai nostri sportelli risposte immediate. Grazie alla scansione ottica delle immagini relative agli originali dei verbali e agli avvisi di ricevimento della raccomandata, siamo in grado, in caso di errore, di annullare automaticamente la cartella esattoriale, senza che sia necessario rivolgersi ai Giudici di Pace”.
Gli sportelli aperti al pubblico di via Rugabella e via dell’Innovazione soddisfano un flusso di circa 500 persone al giorno.
“Tutto questo - conclude il Comandante della Polizia Municipale - ci consentirà di abbreviare ulteriormente i tempi di emissione delle cartelle esattoriali: sono già pronte infatti le cartelle delle multe non pagate del 2004 e del 2005, che verranno emesse nel 2007”.
