Lavoro | 2010-11-05 - Pdf - Stampa |
Infortunio in itinere e senza contrasti giurisprudenziali. |
Tutta colpa di Facebook. Fonte: avv. Renato Savoia
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N
Nel mio piccolo quando leggo una sentenza ho una montagna di paure. Il rischio di evidenziare qualcosa e tralasciare altro, o mal interpretare, e' continuo.
Sono sicuro che lo e' anche per altri. Tuttavia qualche volta capita e allora non resta che confrontarsi.
Su Facebook scrivo delle due sentenze della Cassazione, recentissime. Ho letto che sarebbero contrastanti.
Le vado a leggere e le trovo concordanti. Ecco che mi dico: al solito, non leggi bene.
Allora le rileggo: per me restano concordanti. Su Facebook chiedo: le ritenete discordanti ?
E dopo pochi giorni arriva, puntuale, l'avv. Savoia.
Al link sotto indicato.
"Quel che rileva è che la Cassazione in brutale sintesi dice: giudice di merito, a te la decisione se si tratta o meno di infortunio in itinere, ma devi motivare!"
Per quanto riguarda la seconda sentenza:
"Vale a dire, parlo del concetto di “normalità”, proprio quello su cui si basa la sentenza n. 19937/10."Buona lettura, e grazie ai social network per poter discutere insieme e chiarire online un problema d'interpretazione.