Risarcimento | 2014-02-03 - Pdf - Stampa |
Il meccanismo per il risarcimento dei danni biologici da sinistri nella RC auto |
Audizione parlamentare Fonte: Pupia/agcm download pdf
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"La Commissione Finanze ha svolto l'audizione informale del Presidente dell'Autorità garante della concorrenza e del mercato, Giovanni Pitruzzella, sulla discussione della risoluzione relativa alle tematiche concernenti il meccanismo per il risarcimento dei danni biologici derivanti da sinistri nell'ambito dell'assicurazione RC auto, nonché le misure in materia di prezzi delle polizze."
"Pubblicato il testo dell’Audizione informale del Presidente Giovanni Pitruzzella alla VI Commissione (Finanze) della Camera dei Deputati sul meccanismo per il risarcimento dei danni biologici derivanti da sinistri nell’ambito dell’assicurazione RC auto, nonché le misure in materia di prezzi delle polizze - Vai alla pagina"
Dalle conclusioni:
"Dall’analisi effettuata nell’Indagine conoscitiva è emersa la necessita' di introdurre elementi di efficienza nel sistema del risarcimento diretto attualmente vigente (così come previsto dall’art. 29 del D.L. 24 gennaio 2012, n. 1). Tale esigenza parte dal presupposto di mantenere il sistema del risarcimento diretto superando, pero', il “forfait” basato sui meri costi storici, così da incentivare gli investimenti per il contenimento del costo dei sinistri e il recupero di efficienza attraverso il contrasto alle frodi. Su tale tema l’Autorità sta collaborando con l’IVASS per pervenire ad un nuovo modello volto a garantire un sistema di benefici alle compagnie con costi più bassi e, invece, di penalizzazioni a quelle inefficienti e con scarsa attenzione agli investimenti per il controllo delle frodi.
"Inoltre, in una prospettiva più strettamente legata alla previsione di meccanismi che stimolino la mobilità dei consumatori, così incrementando il confronto competitivo tra le imprese, la scarsa chiarezza che caratterizza i contratti assicurativi, emersa dall’Indagine conoscitiva dell’Autorita', suggerisce l’introduzione di alcune innovazioni, la prima delle quali dovrebbe consistere nel garantire parità di trattamento all’assicurato che cambi compagnia, attraverso l’attribuzione al soggetto già assicurato della medesima classe di rischio presso la nuova compagnia. In tal modo si darebbe anche certezza e chiarezza in merito alle classi interne che ciascuna compagnia potrebbe continuare ad adottare. Un’alternativa più radicale potrebbe comportare il superamento della attuali classi di merito. Al fine di dare corretti incentivi per evitare “moral hazard” e agevolare la mobilita', si potrebbe prevedere, ad esempio, l’adozione di profili definiti semplificati in base (i) alla sinistrosità dell’assicurato su uno specifico arco temporale, (ii) all’età e alle altre più rilevanti caratteristiche dell’assicurato.
"L’Autorità apprezza, quindi, la Risoluzione n. 7/00060 e la bozza di DL concernente disposizioni urgenti per lo sviluppo economico e per l’avvio del piano “Destinazione Italia”, in materia di assicurazione obbligatoria per la responsabilità civile, ritenendo che le questioni affrontate siano di notevole importanza per innovare il settore, innescare una maggiore efficienza, pervenire a significativi contenimenti nei costi e quindi riduzioni nei prezzi finali.
L’Autorità auspica altresì che anche gli ulteriori suggerimenti forniti possano trovare recepimento, affinchè possa completarsi un quadro normativo che stimoli lo sviluppo di una effettiva dinamica concorrenziale tra le compagnie. "