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Dati mobili 2024-11-05 - Pdf - Stampa

L'Europa liberi la circolazione dei dati delle vetture

L'Europa chiede piu' condivisione dei dati dei mezzi circolanti. E scrive alla UE. Fonte: insuranceeurope.eu

 

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traduz. gen ai:

Ursula von der Leyen Presidente della Commissione Europea Rue de la Loi - 1049 Bruxelles Bruxelles, 11 ottobre 2024

Cara Presidente von der Leyen,

A nome dei consumatori e delle imprese rappresentati nel nostro gruppo di Fornitori di Servizi Indipendenti (ISP), le porgiamo i nostri più calorosi auguri per il suo nuovo mandato come Presidente della Commissione Europea. Le auguriamo ogni successo nei prossimi cinque anni, che saranno un periodo cruciale per i cittadini europei, l'economia e la sicurezza collettiva.

Ha delineato una missione chiara e convincente per la sua Commissione: fare tutto il possibile per migliorare la competitività dell'UE. Sosteniamo pienamente questo obiettivo. È fondamentale che l'UE utilizzi ogni strumento disponibile per rafforzare la posizione competitiva delle imprese europee, sia grandi che piccole, mentre affrontano la doppia transizione verso economie digitali e verdi e la crescente concorrenza al di fuori dell'UE.

Come forse ricorderà dalla nostra precedente corrispondenza, una barriera persistente alla competitività continua a esistere nel mercato europeo dei servizi basati sui dati dei veicoli. Nonostante le promettenti previsioni di diversi rispettati analisti, inclusa la Valutazione d'Impatto della Commissione stessa, questo mercato ha sottoperformato negli ultimi anni. Fondamentalmente, la competitività in questo settore dipende dall'accesso equo ai dati generati dai veicoli. Le aziende rappresentate dalle 10 associazioni ISP non possono competere efficacemente senza accesso a questa materia prima critica – i dati generati dai veicoli.

Questo è un problema sistemico, riconosciuto e documentato da tempo dai Servizi della Commissione. Nella sua lettera del 5 aprile 2023, ha confermato che la Commissione avrebbe proposto una legislazione per affrontare questo problema entro la fine dell'anno. La proposta è stata redatta dopo un'ampia consultazione con le parti interessate rilevanti ed è stata supportata da prove basate sui fatti provenienti da diversi studi condotti da vari DG, incluso il JRC. Ha anche ricevuto un parere positivo emesso dal Consiglio di Scrutinio Regolamentare sulla sua valutazione d'impatto. Tuttavia, comprendiamo che il tempismo delle elezioni europee ha impedito alla precedente Commissione di adottare questa proposta. Ora la esortiamo a portare avanti la proposta già preparata sull'accesso ai dati, funzioni e risorse in-veicolo come parte del suo piano per i primi 100 giorni. Siamo pronti a collaborare con lei e con i suoi Servizi per sostenere questa iniziativa critica per la competitività nei settori automobilistico e della mobilità europei.

È essenziale promuovere la concorrenza per tutti gli stakeholder nel mercato dei servizi automobilistici e di mobilità. Tuttavia, è importante sottolineare che il Data Act non risolve i problemi specifici legati all'architettura dei veicoli, che è regolata dal Regolamento di Omotazione. Non risolve nemmeno il problema sistemico della concorrenza nel nostro settore, né fornisce la base legale per gli investimenti economici nei servizi basati sui dati utilizzando i dati generati dai veicoli. Il Data Act stesso prevede una legislazione complementare settore-specifica per consentire un accesso equo ai dati generati dai veicoli e sbloccare il pieno potenziale dell'economia basata sui dati a supporto della competitività del settore automobilistico.

Mentre apprezziamo gli sforzi della sua Commissione per ridurre e semplificare la regolamentazione dove possibile, questo non deve portare alla deregolamentazione. In questo caso, la regolamentazione complementare è indispensabile per rimuovere le barriere alla concorrenza e promuovere gli investimenti nei servizi che utilizzano i dati in-veicolo. La storia ha dimostrato che la regolamentazione abilitante – come in aviazione, ferrovie, telecomunicazioni ed energia – ha portato significativi benefici sia ai consumatori che alle imprese europee.

Con un accesso senza restrizioni ai dati generati dai veicoli, le nostre aziende associate sono pronte a investire in servizi innovativi, creare nuovi posti di lavoro e consentire ai cittadini e alle imprese europee di beneficiare di soluzioni di mobilità più sicure, intelligenti, sostenibili e convenienti. In breve, guideranno la competitività, la crescita economica e l'occupazione. Dopotutto, il movimento quotidiano di persone, merci e servizi è un abilitatore vitale dell'economia europea.

Cordiali saluti,

Le Associazioni e Aziende Sottoscritte ADPA – AIRC - CECRA - CLEPA – EGEA – ETRMA – FIA Region I – FIGIEFA – Insurance Europe – Leaseurope

Cc. Kerstin Jorna, Direttore Generale della Direzione Generale per il Mercato Interno, l'Industria, l'Imprenditoria e le PMI

originale

Ursula von der Leyen
President of the European Commission
Rue de la Loi - 1049 Brussels
Brussels, 11th of October 2024
Dear President von der Leyen,
On behalf of the consumers and businesses represented in our Independent Service Providers
(ISPs) group, we extend our warm congratulations on your new term as President of the
European Commission. We wish you every success over the next five years, which will be a
critical time for Europe’s citizens, its economy, and collective security.
You have set out a clear and compelling mission for your Commission: doing everything possible
to enhance EU competitiveness. We fully support this focus. It is vital that the EU leverages
every available tool to strengthen the competitive position of European businesses, both large
and small, as they navigate the twin transition of digital and green economies, and face
increasing competition from outside the EU.
As you may recall from our previous correspondence, a persistent barrier to competitiveness
continues to exist in the European data-driven vehicle services market. Despite promising
projections from several respected forecasters, including the Commission’s own Impact
Assessment, this market has underperformed in recent years. Fundamentally, competitiveness
in this sector hinges on fair access to vehicle-generated data. The companies represented by
the 10 ISP associations cannot compete effectively without access to this critical raw material –
vehicle generated data.
This is a systemic issue, long recognised and evidenced by the Commission’s Services. In your
letter from 5 April 2023, you confirmed that the Commission would propose legislation to address
this issue by the end of the year. The proposal was drafted following extensive consultation with
relevant stakeholders and was backed by fact-based evidence from several studies led by
various DGs, including the JRC. It even received a positive opinion issued by the Regulatory
Scrutiny Board on its impact assessment. However, we understand that the timing of the
European elections prevented the previous Commission from adopting this proposal. We now
urge you to bring forward the already-prepared proposal on access to in-vehicle data,
functions, and resources as part of your first 100 days’ plan. We are ready to collaborate
2
with you and your Services to support this critical initiative for competitiveness in the
European automotive and mobility sectors.
It is essential to promote competition for all stakeholders in the automotive and mobility services
market. However, it must be emphasised that the Data Act does not resolve the specific issues
related to vehicle architecture, which is governed by the Type Approval Regulation. It neither
resolves the systemic competition problem in our sector, nor provides the legal basis for
economic investments in data-based services using in-vehicle generated data. The Data Act
itself envisages complementary sector-specific legislation to allow fair access to vehicle-
generated data and to unlock the full potential of the data-driven economy in support of the
automotive sector’s competitiveness.
While we appreciate your Commission’s efforts to reduce and simplify regulation where possible,
this must not lead to deregulation. In this case, complementary regulation is indispensable to
remove barriers to competition and foster investment in services that utilise in-vehicle data.
History has shown that enabling regulation – such as in aviation, rail, telecommunications, and
energy – has brought significant benefits to European consumers and businesses alike.
With unfettered access to vehicle-generated data, our member companies are poised to invest
in innovative services, create new jobs, and enable European citizens and businesses to benefit
from safer, smarter, more sustainable, and affordable mobility solutions. In short, they will drive
competitiveness, economic growth, and employment. The daily movement of people, goods, and
services is, after all, a vital enabler of the European economy.
Your sincerely,
The Undersigning Associations and Company
ADPA – AIRC - CECRA - CLEPA – EGEA – ETRMA – FIA Region I – FIGIEFA – Insurance
Europe – Leaseurope
Cc. Kerstin Jorna, Director-General of Directorate-General for Internal Market, Industry,
Entrepreneurship and SMEs


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2024-11-05 Chi: Insuranceeurope.eu Fonte: insuranceeurope.eu Link: https://insuranceeurope.eu/mediaitem/4dfcf23b-b730








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